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Federico II: l’imperatore che stupì il mondo. Mostra a cura del professor Fulvio Delle Donne

L’esposizione “Federico II: l’imperatore che stupì il mondo”, curata dal prof. Fulvio Delle Donne (prof. Ordinario presso l’Università di Napoli Federico II, Direttore Scientifico del Progetto “Fantastico Medioevo”), intende offrire una breve narrazione delle vicende dell’imperatore Federico II di Hohenstaufen, nato il 26 dicembre 1194 e morto il 13 dicembre 1250, dopo aver trascorso gran parte della sua vita nelle piacevoli e amene regioni che vanno dal Vulture-Alto Bradano alla Capitanata.

«Stupor mundi» (Stupore del mondo) per antonomasia: così fu definito in maniera oscura e suggestiva del cronista coevo Matthew Paris. Federico II fu destinato sin dalla nascita alla guida del mondo e fu l’ultimo del Medioevo a dare un senso universale alla funzione imperiale. Ma fu anche potente signore di un regno multietnico, multireligioso e multiculturale collocato al centro del Mediterraneo, che trova il suo baricentro geografico nella Basilicata. Convergevano in lui tradizioni germaniche e normanne, radici occidentali e orientali, aspirazioni mistiche e pulsioni terrene: la sua azione politica rappresentò pienamente la splendida eterogeneità delle sue origini.

Federico II è stato il punto di convergenza di cose eccezionali. Ha fatto costruire castelli e palazzi incantevoli che tutto il mondo invidia ai nostri territori. Ha fondato nel 1224 la prima università statale della storia. Alla sua corte è nata la poesia italiana e si è sviluppata una letteratura in latino destinata a essere imitata in tutta Europa fin oltre l’età moderna. Nel 1231, a Melfi, ha emanato un corpus di leggi che ha trovato applicazione per molti secoli.

Pur non essendo un “pacifista”, ha mostrato, con la sua “crociata della pace” (1228-1229), che si può scegliere la via diplomatica invece dello scontro armato, che porta inevitabilmente morte e devastazione. È un padre dell’Europa, un’Europa che affaccia sul Mediterraneo.

Il percorso della mostra segue un ordine cronologico e tematico ed è articolato in 23 pannelli con immagini e testi (in italiano e in inglese) che non superano le 1.000-1.500 battute – assecondando così le linee guida di leggibilità agevolata che ora sono applicate nei musei – e un collegamento a un video su Castel del Monte.

Lo scopo primario dell’allestimento è far risaltare l’importanza di un personaggio emblematico della storia europea e ancora oggi esemplare per la sua lungimiranza politica. Federico II in ogni epoca è stato lo specchio in cui si sono riflessi pulsioni e timori, desideri e paure. Per questo ancora oggi può parlarci, anche se ci separa una distanza di otto secoli.

La mostra è stata già esposta al parlamento europeo di Bruxelles, ma altre tappe ancora la attendono.

Informazioni 
“Federico II: l’imperatore che stupì il mondo” è una mostra permanente – inaugurata il 25 luglio 2025 – allestita all’interno del Castello di Melfi.
La visita è quindi inclusa nel biglietto di accesso al Castello.
Per informazioni su orari e costi: https://melfivenosa.cultura.gov.it/

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